Undici anni di reclusione. E’ questa la richiesta della Procura di Messina per il deputato Francantonio Genovese nell’ambito del processo “Corsi d’oro 2″.
Secondo l’accusa il deputato, ex leader siciliano del Partito Democratico ed oggi rappresentate di Forza Italia,sarebbe stato il il “motore” di un meccanismo organizzato per ottenere illecitamente ingenti risorse dalla Regione per organizzare corsi professionali con i suoi enti. Le richieste sono state formulate dai pubblici ministeri Sebastiano Ardita, Fabrizio Monaco e Antonio Carchietti che hanno chiesto inoltre per il deputato regionale Franco Rinaldi 5 anni e sei mesi, per Salvatore Lamacchia 2 anni e 2 mesi, per Roberto Giunta 6 anni, per Domenico Fazio 3 anni e 2 mesi, per Elio Sauta 8 anni, per Elena Schiro’ 6 anni, perGiovanna Schiro’ un anno e otto mesi, per Stefano Galletti 7 anni, per Giuseppina Pozzi 4 anni, per Liliana Imbesi 3 anni, per Concetta Cannavò’ 2 anni e sei mesi, per Natale Lo Presti 6 anni e 8 mesi , per Chiara Schirò ( moglie di Genovese, 6 anni, per Graziella Feliciotto 6 anni e sei mesi, per Carmelo Capone 3 anni e 8 mesi , per Natale Capone 3 anni e 8 mesi, per Orazio De Gregorio un anno ed otto mesi, per Paola Piraino sei mesi, per Francesco Buda 2 anni e 4 mesi, per Salvatore Natoli 4 anni, per Antonio Di Lorenzo 3 anni, per Carmelo Favazzo 3 anni e otto mesi.