Colpi d’arma da fuoco sulle saracinesche dei negozi. Intimazioni di stampo mafioso per imporsi sul territorio nella fascia tirrenica della provincia di Messina. L’operazione “Il Padrino”, scattata alle prime ore di questa mattina ha smantellato l’organizzazione criminale emergente con a capo Francesco Santamaria, 43 anni, pregiudicato di Rometta. I suoi uomini lo chiamavano come il personaggio interpretato da Marlon Brando nel celebre film riconoscendogli un potere assoluto quando si trattava di assumere decisioni. Gli associati – già con precedenti penali – sono stati tutti arrestati per associazione mafiosa. Domenico Smedile, 47 anni, Tindaro Talarico, 38 anni, Pasquale Corrado 38 anni, e Sergio Mavilia, 27 anni specializzato nel causare incendi.
Arrestata anche la fidanzata di quest’ultimo Elvira Fassi, 21 anni, alla quale non viene contestato il reato associativo, dovrò rispondere delle accuse di furto e incendio.
L’operazione ha consentito di smantellare un sodalizio che secondo gli investigatori aveva struttura e metodi mafiosi ed anche legami con la criminalità organizzata già radicata. Gli investigatori hanno infatti rilevato punti di contatto con Salvatore Foti, figlio del boss Carmelo Vito Foti. Gli arrestati stavano lentamente crescendo nel controllo del territorio: rapine furti ed estorsioni, nei piani della banda, dovevano essere soltanto l’inizio dell’ascesa bloccata dai carabinieri .