Tre punti che valgono oro quelli che l’ Acr Messina ha portato a casa al termine della sfida dello stadio ” Aci e Galetea” battendo per 1-0 l’ Acireale.
La prima occasione della gara si registra al 15′ quando Arcidiacono prova a impensierire l’ estremo difensore locale con una conclusione che però risulta imprecisa. Al 26′ è ancora l’ Acr Messina in avanti con Addessi che tenta il tiro a sorpresa ma Mazzini è lesto a deviare in angolo. Poco dopo la mezz’ora momenti di apprensione dopo un scontro di testa tra Cascione e La Vardera: ad avere la peggio il giocatore peloritano che, dopo qualche minuto di sospensione della gara, rientra in campo con una vistosa fasciatura al capo. Gli uomini di Novelli dimostrano di avere il pallino del gioco e al 45′ Vacca imbecca Addessi che pesca, con un perfetto inserimento, Cretella : tiro di prima intenzione del giocatore giallorosso ma la conclusione viene salvata in modo provvidenziale da un difensore dell’ Acireale. La squadra messinese dimostra di meritare il vantaggio rispetto alla squadra etnea che si va vedere solo in contropiede. Dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine della prima frazione di gioco.
Al rientro dagli spogliatoi, è l’ Acireale che fa segnare la prima azione sul taccuino: al 48′ Souare da centrocampo innesca Pozzebon che fa partire una conclusione dal limite dell’area senza impensierire troppo Caruso. L’ Acr Messina continua a pressare senza sosta e al 52′ viene ripagata trovando il gol che sblocca la partita: angolo di Aliperta e deviazione di testa da parte di Sabatino che viene respinta sulla linea di porta ma stavolta c’è pronto Addessi che non perdona e manda in rete la palla dell’ 1-0 messinese. All’ 80′ la squadra etnea tenta di riportare sui giusti binari la gara con Viscomi che devia di testa trovando però la parte esterna del palo: Pozzebon arriva da dietro ma per un soffio non trova l’ appuntamento con il pallone. L’arbitro concede cinque minuti di recupero ma in campo non succede più nulla: triplice fischio e tutti sotto la doccia. L’ Acr Messina stacca ulteriormente in classifica e consolida il primato a 43 punti mentre l’ Acireale dopo questa battuta d’ arresto può dire addio al sogno della promozione diretta.