Ecco il testo della lettera inviata dal consigliere del sesto quartiere Mario Biancuzzo all’Arcivescovo di Messina Calogero La Piana: “Eccellenza come a sua conoscenza la chiesa di San Saba è chiusa, dichiarata inagibile dai Vigili del Fuoco.
Ma andiamo per ordine:
il 25 luglio 2014, alle ore 18,30 circa, una parte consistente di parete, cornicione e calcinacci si sono staccati dalla chiesa, sita sul lungo mare, cadendo all’ingresso del portone e lateralmente. Per fortuna senza causare danni a persone o cose, tra l’altro la chiesa era chiusa. Allertati i Vigili del Fuoco. prontamente intervenuti, dopo aver effettuato accurati controlli hanno dichiarato inagibile la chiesa, transennandola con appositi sigilli.
Nella qualità di consigliere e come cittadino residente da sempre in codesto Villaggio, nella stessa serata e il giorno successivo ho chiesto con note scritte alla Signoria Sua Ill.ma di voler intervenire con una ditta di fiducia per effettuare tutti i lavori necessari e conseguentemente riaprire la chiesa.
Dopo qualche giorno la statua di San Saba è stata spostata nella piccola chiesetta antica e storica.
La festa è stata assicurata, così come da tradizione la terza domenica di agosto si è svolta la processione per le vie del villaggio.
Premesso ciò chiedo a S. E. Calogero La Piana, di sapere
quando inizieranno i lavori di ristrutturazione della chiesa?
Quali sono i motivi che nessuna risposta è pervenuta allo scrivente, in merito alle mie richieste di intervento?
Eccellenza, mi permetto suggerirle, anche se non sono un tecnico, che necessitano i seguenti interventi: rifacimento dei cornicioni caduti, ristrutturazione dei muri, ma soprattutto, un accurata installazione sul tetto di guaina catramata per evitare infiltrazione di acqua piovana.
Eccellenza, mi permetto suggerirle, che i lavori bisogna eseguirli adesso, con l’arrivo dell’inverno diventa difficile realizzarli, i forti venti di maestrale, salsedine ed acqua piovana ostacolerebbero, notevolmente, gli interventi manutentivi. Non dimentichiamoci che siamo vicino al mare. Inoltre, Eccellenza, se oggi bastano 10.000 € domani ne serviranno il quintuplo.
Eccellenza, abbiamo diritto ad avere una chiesa è l’unico punto di riferimento.
Quanto tempo dobbiamo aspettare prima che tutti noi possiamo tornare a sederci tra i banchi della chiesa?
Abbiamo bisogno della chiesa della parola del Signore.
Monsignore, le chiedo, gentilmente, nella qualità di consigliere e come cittadino residente da 64 anni e 4 giorni in codesto villaggio San Saba, umilmente, un cenno di riscontro. Grazie.
Mi benedica”.