Attività intensa per la Questura di Messina nella giornata di ieri. Nell’ambito dei consueti controlli antidroga la Squadra Mobile ha arrestato Roberto Ronsisvalle, giovane messinese di 24 anni. Una perquisizione presso la sua abitazione a Contesse ha consentito di rinvenire, ben custodito all’interno di un cesto adibito alla raccolta degli indumenti sporchi, avvolto tra numerosi capi di abbigliamento, un grosso panetto di sostanza stupefacente di colore scuro. Dalle ulteriori ricerche dei poliziotti è stato scoperto, nascosto nell’armadio del corridoio, un bilancino di precisione riconducibile all’attività di preparazione e confezionamento delle dosi destinate allo spaccio. Il narcotest ha stabilito la natura della droga: “Cannabis indica” dal peso di 70 grammi circa. E sempre i poliziotti della Squadra Mobile di Messina, nella stessa giornata di ieri, hanno segnalato alla locale autorità amministrativa un noto pregiudicato. In casa dell’uomo alcune dosi di stupefacente, avvolte in una busta. Denunciato, invece, dai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione e Soccorso Pubblico l’uomo che, qualche giorno fa, in piena notte, con movimenti rapidi e spostamenti veloci, ha danneggiato i portoni d’ingresso di alcuni palazzi del centro di Messina. All’uomo si è risaliti grazie all’attività d’ indagine avviata nell’immediatezza dagli operatori di polizia che, oltre a perlustrare da cima a fondo la zona interessata, hanno visionato con cura le immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza più prossimi ai luoghi di consumazione degli eventi.