Nessuno sconto per Francantonio Genovese sulla richiesta di condanna avanzata dalla procura messinese, rappresentata dall’aggiunto Sebastiano Ardita e dai Pm, Fabrizio Monaco e Antonio Carchietti. Questa sera è arrivata la sentenza. Il deputato di Forza Italia è stato condannato 11 anni. Il processo sulla formazione siciliana è scaturito dall’inchiesta che, secondo l’accusa, avrebbe portato alla luce un collaudato e complesso sistema messo in piedi per drenare ingenti risorse regionali, e in minima parte anche erogate dall’Ue.
Tante le testimonianze pro e contro in un processo che ha sconvolto il mondo della Formazione. Un processo che a Messina si è spaccato in due, e il primo troncone, quello del 2013 scaturito dall’inchiesta madre, ha registrato la tappa delle richieste di condanna solo lo scorso novembre per i 13 imputati accusati, a vario titolo, di associazione finalizzata al peculato ed alla truffa, reati finanziari e falsi in bilancio connessi alla gestione degli enti di formazione professionale, peculato, truffa e tentata truffa. Oggi è andato a sentenza il secondo troncone, quello che al centro ha l’ex sindaco di Messina, Francantonio Genovese. Le altre condanne: 2 anni e 6 mesi a Franco Rinaldi, 3 anni e 3 mesi a Chiara Schirò; 6 anni e 6 mesi a Elena Schirò ed Elio Sauta.