Incidente sul lavoro ieri intorno alle 16.30 alla stazione marittima di Messina. Durante un’ esercitazione sul traghetto Villa della flotta Ferrovie dello Stato, mentre stavano per essere imbarcate le scialuppe di salvataggio, si è sganciato un cavo in acciaio. Ferito il personale impiegato nell’operazione un primo ufficiale, un motorista e tre marinai. Tutti si trovavano sulla lancia che stava per essere issata. L’imbarcazione è rimasta appesa ad uno dei cavi. Secondo le prime ricostruzioni tre marittimi sono riusciti a rimanere a bordo. Uno dopo, aver sbattuto il capo, è finito in mare. Trasportato d’urgenza al Policlino. Ha riportando 16 punti di sutura. Gli altri hanno subito contusioni e sono stati medicati al pronto soccorso dell’ospedale universitario ed al Papardo. Adesso sull’accaduto è stata avviata un’indagine interna voluta dei responsabili di Rfi. Anche la Capitaneria di Porto vuole vederci chiaro e sta effettuando verifiche. L’esercitazione era stata disposta per preparare il personale ed il traghetto alla trasferta sarda. Periodicamente infatti Rfi impiega una nave, tra Villa e Scilla, per coprire la tratta Civitavecchia Golfo Aranci per il trasporto di materiale ferroviario in Sardegna. Provvedimento puntualmente adottato da quando il gruppo Fs ha deciso di abbandonare la linea sarda. F.M.