La soluzione è stata trovata in extremis dopo una giornata campale durante la quale Palazzo Zanca è stato preso d’assedio dai tantissimi lavoratori dei servizi sociali. La fumata bianca è stata comunicata ieri sera dalla giunta ed il consiglio comunale che questa volta hanno trovato l’accordo di fronte alla possibilità concreta della sospensione delle prestazioni di assistenza ad anziani, disabili e bambini. Subito la proroga dei servizi sino al 30 novembre. L’amministrazione impiegherà 350 mila euro prelevati dal fondo di riserva. Le risorse necessarie a copertura del mese di dicembre arriveranno invece dalla rimodulazione della delibera Tasi. La coperta è troppo corta e così si rispolvera l’originario progetto voluto dall’Amministrazione Accorinti e che il Consiglio Comunale ha bocciato. Serve 1 milione ed 800 mila euro. Dalla tassa sui servizi indivisibili, secondo le nuove stime dell’ufficio tributi, il Comune incasserà 9 milioni e 400 mila euro. 600 mila in più rispetto alle stime iniziali. L’extra gettito sarà destinato ai servizi sociali. Altri 700 mila saranno prelevati sempre Tasi. Dal milione e 900 mila euro previsto per le manutenzioni stradali. In relatà si tratta di una prestito, perché il capitolo sarà successivamente riequilibrato con i fondi Ecopass. 500 mila euro infine arriveranno dalla rinegoziazione dei mutui. Tocca adesso al Consiglio Comunale rimodulare la delibera Tasi. Entro martedì il testo dovrebbe approdare in aula ed i tempi brevi sarà dunque approvato. Il percorso individuato consentirà di arrivare fino a dicembre. Per il resto c’è tutto un nuovo anno da programmare. Un futuro da costruire in un settore molto delicato sotto il profilo dei servizi e di posti di lavoro che costano e non poco.Fortunato Marino