Chiude l’approdo di Tremestieri. L’ordinanza, la numero 75, firmata dal comandante della Capitaneria di Porto Antonino Samiani prevede l’interdizione alla navigazione dello scalo portuale a sud della città per consentire i necessari interventi di dragaggio sui fondali. Lavori propedeutici alla riapertura della seconda invasatura. All’opera la ditta Fratelli Scuttari che entro una settimana, condizioni meteo permettendo, dovrebbe rimuovere la sabbia che negli anni e dopo il cedimento della testata del molo, si è accumulata all’ingresso del porto, impedendo di fatto l’accesso alle navi. Il pontone San Luca primo, impiegato per questa operazione, è arrivato in città ieri sera. In queste ore la conseguenza della inevitabile chiusura è il trasferimento di tutto il traffico dei tir nel porto storico ed alla rada San Francesco. Ultimati però gli interventi e completata la ricostruzione della diga protettiva, Tremestieri, dovrebbe tornare a funzionare a pieno regime. Verosimilmente tutto dovrebbe avvenire entro il prossimo 6 agosto. Palazzo Zanca solo allora emetterà una nuova ordinanza che sullo stesso principio di quella già in vigore per le vie La Farina ed Europa, renderà anche il viale Boccetta off limits ai mezzi pesanti. La gestione delle deroghe dovrebbe così tornare nelle mani della polizia municipale.