Parte la redazione del progetto della nuova rete fognaria a servizio del bacino settentrionale dell’agglomerato di Acireale e in particolare nei Comuni di Santa Venerina e Zafferana Etnea. La Struttura del Commissario Unico per la Depurazione Maurizio Giugni ha infatti consegnato al raggruppamento affidatario (mandataria C&S Di Giuseppe Ingegneri Associati S.r.l.) le attività di indagini e progettazione del Lotto Nord: novantatré chilometri di nuova rete tra collettori principali, rete secondaria e l’emissario che porterà i reflui dei due comuni all’impianto di depurazione consortile di Mascali, su cui è in corso un importante intervento di ampliamento sempre a cura della Struttura Commissariale. Alla consegna, avvenuta presso il Comune di Santa Venerina, presente il Subcommissario Riccardo Costanza, assieme ai sindaci dei comuni Salvatore Greco (Santa Venerina) e Salvatore Russo (Zafferana Etnea), il Direttore del’ATI Ing. Carlo Pezzini e il Responsabile del Procedimento Ing. Ignazio Meli di Sogesid.
L’agglomerato consortile di Acireale è infatti oggi destinatario di un’infrazione comunitaria, la 2004/2034, giunta fino a sentenza di condanna a sanzione pecuniaria, per l’inadeguato trattamento dei reflui urbani (C-251/17). Un territorio ampio, comprendente undici comuni della provincia catanese, rispetto al quale si è deciso di procedere a una suddivisione in quattro lotti funzionali: Nord, Centro-est, Centro-ovest e Meridionale, quest’ultimo ricompreso in un ulteriore intervento commissariale.
I territori dell’area settentrionale hanno oggi una fognatura solo parziale e datata. Sia a Santa Venerina che a Zafferana Etnea si prevede la realizzazione di una rete fognaria a sistema separato, che trasporterà il carico organico raccolto e collegherà all’impianto di depurazione consortile di Mascali attraverso la fognatura del comune di Giarre per un importo previsto, per sole indagini e progettazione, di poco superiore al milione di euro.
“Per l’agglomerato consortile di Acireale – spiega il Subcommissario Riccardo Costanza – stante la grande estensione territoriale, è stata pianificata un’articolazione progettuale in lotti funzionali che oggi vede finalmente la prima consegna per i comuni di Santa Venerina e Zafferana Etnea e a cui seguiranno le altre a breve. Sarà un’attività importante che permetterà di superare l’infrazione comunitaria in corso e dotare di adeguate reti fognari territori di grande pregio ambientale a ridosso dell’incantevole Parco dell’Etna”.
