Sull’isola pedonale di Piazza Cairoli la giunta non assume atti definitivi e delibera per una nuova proroga lasciando di fatto la decisione ultima, sulla legittimità dell’istituzione dell’area chiusa al traffico, ai giudici del Tribunale Amministrativo Regionale. L’udienza al Tar è fissata per l’8 ottobre. L’assessore alla Mobilità Urbana Gaetano Cacciola -dopo il confronto con il dirigente alla viabilità Mario Pizzino – ha deciso di rinviare di fatto la decisione sull’isola permanente accogliendo le valutazioni tecniche secondo le quali l’art 7 del codice della strada non sarebbe sufficiente a blindare senza rischi legali la decisione della Giunta.
L’articolo che l’Amministrazione Comunale intendeva sfruttare come punto di forza stabilisce infatti che è la giunta a decidere dove istituire le isole pedonali. Ma l’art. 36 dello stesso codice riferisce anche delle rigide norme che riguardano l’adozione del Piano Urbano del Traffico per i comuni con più di 30 mila abitanti. Ed a Messina il Consiglio Comunale lo ha approvato senza l’isola di piazza Cairoli.
Nel dubbio è stata dunque la prudenza a prevalere. Ed ecco la nuova proroga. Ma la questione dell’isola pedonale non sarà una storia infinita. L’otto ottobre i giudici del Tar valuteranno la questione, la decisione se sospendere o no l’isola arriverà nei giorni successivi. Seguirà il giudizio di merito e la parola fine su una vicenda semplice in altre città e che a Messina diventata un caso da risolvere al Tribunale Amministrativo