Una particolare cerimonia si è svolta stamani presso la sede del Centro REGIONALE Helen Keller di Tremonti alla presenza di diversi rappresentanti del mondo politico, di dirigenti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti oltre ad esponenti della società civile; n. 6 cani e n. 6 bastoni bianchi sono stati assegnati ad altrettanti non vedenti che hanno frequentato un corso propedeutico di Orientamento e Mobilità prima e di affiancamento dal cane dopo. Protagonisti assoluti i cani: Storm, Lillo, Sammer, Star, Spring e Lampo, che, dopo essere stati addestrati presso la struttura messinese, sotto l’attenta guida dei tecnici istruttori Franco Impollonia, Francesco Cucinotta, Nicoletta Zingale, Noemi Macrì, Fabio Mazzù e Massimo Russo, sono andati a: C.F. di Napoli, M.G. di Agrigento, S.N. di Caltagirone, C.S. di Ispica, B.MN. di Palermo, Z.O. di Lago, mentre i bastoni bianchi sono stati consegnati a: C.G. di Ragusa, C.V. di Fiumedinisi, A.M. di Valverde, T.P di Messina, G.G. di Nicolosi. Il cane guida è un grande aiuto per chi non può muoversi in completa autonomia per le strade, oltre ad essere un’enorme risorsa per la comunità civile ha sottolineato Linda Legname Presidente del Centro Helen Keller. Mario Barbuto Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ha parlato del ruolo che il cane guida riveste nel consentire alla persona cieca di muoversi perfettamente nello spazio circostante proteggendolo da eventuali ostacoli. Non è il cane che guida il non vedente bensì, il contrario ha detto Barbuto infatti, l’utente, deve possedere un adeguato senso dell’orientamento e conoscere la topografia dei luoghi dove abitualmente vive. Sarà lui a scegliere il percorso più idoneo per raggiungere la destinazione scelta; il cane svolgerà il suo compito, evitando possibili incidenti dovuti ad ostacoli collocati durante il tragitto come, ad esempio, fioriere, tavolini, insegne verticali, macchine parcheggiate in prossimità degli scivoli etc. Alla cerimonia erano anche presenti il sen. Davide Faraone di Italia Viva, l’on. le Valentina Zafarana M5S, Federico Basile candidato a Sindaco di Sicilia Vera e Maurizio Croce candidato a Sindaco del Centro Destro.
Tutti hanno riconosciuto il ruolo fondamentale che il Centro Regionale Helen Keller riveste sia in ambito locale che, a livello nazionale infatti, è l’unico Polo di Servizi Integrati in Italia che appartiene all’Unione Ciechi, dove i non vedenti possono frequentare corsi di Orientamento e Mobilità, Autonomia Personale, Informatica e addestramento cani guida.
Il mondo della politica ha detto Faraone, deve avere attenzione e destinare appositi contributi alle associazioni di categoria che possedendo adeguate professionalità e competenze e spesso, si sostituiscono all’Ente Pubblico; interventi che debbono passare attraverso una programmazione attenta e pluriennale che consideri la vastità dei servizi legati alla mobilità, all’inserimento lavorativo e sociale. Basile ha testimoniato la vicinanza del suo gruppo politico alle attività del Centro Helen Keller infatti, la scorsa amministrazione ha previsto l’assegnazione di una parte dell’area ex “città del ragazzo” di Gravitelli, acquisita al patrimonio dell’Ente Locale, dove è stato previsto anche un apposito finanziamento proveniente dai fondi del PNRR. Anche l’on. Le Zafarana ha sottolineato l’attenzione che la sua coalizione e il M5S in particolare, ha avuto, nel sostenere nell’Assemblea Regionale Siciliana, le istanze e i bisogni dei non vedenti siciliani evitando che venissero effettuati tagli ingiustificati perché, soprattutto il Centro Helen Keller, rappresenta un patrimonio dell’intera Sicilia e come tale, merita attenzione e considerazione. Infine, Maurizio Croce ha parlato dell’esperienza personale fatta alcuni giorni fa quando, da bendato, si è cimentato in un attraversamento semaforico stradale a piazza Cairoli, esperienza che, ha detto di Croce, è servita per meglio capire i bisogni e le difficoltà che i non vedenti incontrano giornalmente.
Pubblicato da Salvo Saccà