Parte da lontano il sogno di Fabio Pilato, lo scultore del ferro che da anni realizza opere che prendono ispirazione dall’ ambiente marino.
Tra i desideri dell’ artista messinese, c’è anche quello di progettare un luogo nel quale le sue realizzazioni possano essere ammirate da tutti coloro che, anche per un momento, vogliano immergersi nel magico mondo acquatico, dando vita nella città dello stretto al “Museo del Mare“.
Il sogno sta per diventare realtà grazie alla raccolta fondi messa in campo da alcuni fedeli amici di Fabio Pilato, capitanati dalla battagliera Cristina Puglisi Rossitto: ” Il 17 Luglio è iniziata la campagna di crowdfunding finalizzata alla costruzione di un museo nel quale Fabio possa raccogliere – ha commentato Rossitto – ed esporre le sue sculture. La passione del maestro Pilato è iniziata circa 15 anni fa, quando in un momento molto difficile della sua vita ha deciso di rendere immortali i pesci dello stretto di Messina, creature che lui ama visceralmente. Il suo modo per fare tutto ciò è scolpirle nel ferro a grandezza naturale – ha continuato la promotrice dell’ iniziativa – e così sono venute alla luce opere maestose come “Pasqualina”, uno squalo di cinque metri mentre è già in cantiere “Coda mozza” , una balena tutta realizzata in materiale ferroso, che sarà lunga ben tredici metri. Per dare vita a tutto ciò , c’è però bisogno di tutta la comunità messinese o di chiunque voglia contribuire a questo fantastico progetto“.
E’ stato così creata sulla piattaforma eppela (https://www.eppela.com/it/projects/30866-il-museo-del-mare-di-fabio-pilato) una raccolta fondi dalla durata di 30 giorni nei quali l’ obiettivo è quello di accumulare una somma di 40mila euro per dare una “casa” alle sculture del maestro Pilato. Il motto dell’ iniziativa è “o tutto o niente” quindi se al termine del tempo prefissato non verrà raggiunto l’ obiettivo economico della campagna, tutte le somme saranno restituite ai donatori.
In foto Fabio Pilato ed una delle sue sculture in ferro
Pubblicato da Elisagiusi Celestini