Una invasatura dell’approdo di Tremestieri è stata liberata dalla sabbia e riaprirà verosimilmente domani. Il porto tornerà dunque in attività ma a mezzo servizio e secondo un copione già visto e tristemente noto ai messinesi. La buona notizie è da considerarsi tale ovviamente in relazione ad un contesto di disservizi e problemi senza fine. L’approdo di Tremestieri si era, infatti, nuovamente insabbiato durante le mareggiate dei primi giorni di novembre dopo tre anni di lavori e circa 3 milioni di euro spesi proprio per evitare che accadesse ancora. Da domani uno degli attracchi nuovamente in funzione dovrebbe avere come effetto la diminuzione del traffico dei tir nel centro di Messina.
Per quanto riguarda la sabbia rimossa passi in avanti verso il suo trasferimento sul litorale eroso di Galati Marina così come stabilito nel corso della riunione all’assessorato regionale al territorio alla presenza del rappresentante di Giunta Maurizio Croce. L’Agenzia Regionale per l’Ambiente ha completato le analisi sulla sabbia risultata esente da ogni contaminazione quindi l’operazione ha il via libera dal punto di vista tecnico. Adesso dovrà essere la Regione ad avviare l’iter. Per le soluzioni tampone si procede, in attesa di quelle definitive.