Ubriaco, ha lanciato una grossa pietra contro la vetrina di un negozio. E’ entrato all’interno ed ha rubato una carta di credito e dei documenti. Poi è scappato. Inseguito dagli agenti delle Volanti, ha cercato di difendersi con un cacciavite, ma è stato raggiunto e arrestato. In manette è finito il quarantaduenne rumeno Mihaita Sorinel Timofte. L’uomo ha fatto irruzione stanotte in un esercizio commerciale di via Natoli.
I Poliziotti, ricevuta una segnalazione di un furto ai danni di un locale del centro, sono intervenuti sul posto. Il vetro era in frantumi e il ladro , disturbato dagli agenti, ha cercato di allontanarsi .
Un inseguimento durato pochi istanti perché il quarantaduenne in evidente stato di ebbrezza, cercava di ferire i poliziotti con un cacciavite. Bloccato e perquisito, aveva addosso una carta di credito e una carta carburanti intestate al titolare del negozio e la documentazione relativa all’affitto dello stesso locale. L’uomo è stato tratto in arresto per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica, Margherita Brunelli, Timofte è stato trattenuto presso le camere di sicurezza per essere giudicato con rito direttissimo.