“Ho atteso nel silenzio la prima settimana di scuola. L’inizio poteva anche essere complicato.Ma adesso basta!Che nessuno continui a privare del diritto allo studio i più piccoli, i nostri giovani, tenendo le scuole chiuse mentre tutto il resto è aperto!In Sicilia un’ordinanza di Musumeci ha creato lo scompiglio e da troppi giorni c’è confusione. Questa ordinanza, malamente interpretata, viene utilizzata per chiudere le scuole in zona rossa o arancione, indiscriminatamente. E non solo, le scuole non si devono chiudere, neanche in quelle zone, salvo in caso di focolai o gravi e comprovate situazioni.Non si chiudono per precauzione, per paura, per comodità. Non si chiudono per poi lasciare che il pomeriggio i ragazzi escano per le città a giocare e incontrarsi come nulla fosse! Lo chiedo a tutti i sindaci e in particolare al sindaco di Messina città della quale conosco molto bene la popolazione scolastica e le sue necessità, la smetta di fare campagna elettorale sul tema scuola e permetta ai nostri studenti di esercitare al meglio il diritto allo studio.Ne hanno bisogno loro. Ne abbiamo bisogno noi affinché la nuova generazione possa un giorno, con le parole imparate a scuola, combattere l’ignoranza che dilaga e indebolisce la nostra democrazia, superare le paure che fanno prendere decisioni d’istinto e non di conoscenza e riconoscere le falsità che certa politica diffonde. È gravissimo il danno che stiamo procurando a questa generazione! Non esisteranno ristori per loro. Ci sono ragazzi che vivono in alcuni quartieri delle città che solo a scuola trovano un ambiente sicuro dove crescere e trascorrere la giornata. Basta la politica gridata da sceriffi.Ci vuole un bagno di umiltà e coraggio. Nonostante tutte le difficoltà di questa pandemia, abbiate la forza di fare la cosa più giusta. Non più facile, non più popolare ma più giusta e sappiamo tutti qual’è. Spalancate le porte delle nostre scuole. La scuola è presidio di educazione alla legalità di cui abbiamo un cocente bisogno. Ragazzi, desiderate la scuola in presenza.
Sarà la vostra ancora di salvezza in un mondo pieno di sfide e di mediocri”, così su Facebook la Sottosegretaria all’Istruzione, la messinese Barbara Floridia.