Con un ordine di servizio firmato in data 15 settembre, i direttori generale ed amministrativo dell’Atm, Foti e Garufi, dispongono che dal 24 settembre gli operatori di esercizio saranno autorizzati a vendere i titoli di viaggio ai capolinea a bordo degli autobus. Ogni autista che svolgerà questo servizio riceverà un’indennità del 5% sul totale dell’incasso. Un incentivo che potrebbe risultare la carta vincente per stimolare gli operatori a svolgere con maggiore cure e attenzione questa ulteriore mansione che potrebbe far aumentare le risorse per la municipalizzata. L’ordine spiega nel dettaglio come si svolgerà il servizio ed indica pure il numero di tagliandi da consegnare a ciascun autista. L’Atm spera così di arginare il fenomeno del “portoghesimo” troppo diffuso in città. Utilizzare il mezzo pubblico e non pagare il biglietto è un malcostume che rientra nelle abitudini dei messinesi. L’ordine di servizio dello scorso 15 settembre è frutto dell’accordo sottoscritto ad agosto con le organizzazioni sindacali, tra queste l’Orsa, che più volte aveva chiesto provvedimenti concreti per aumentare gli incassi. Intanto già dalla prossima settimana dovrebbero arrivare gli autobus acquistati dall’Atm di Milano. Fortunato Marino