Tanta paura questo pomeriggio a bordo del traghetto Bridge della flotta Ngi, società che appartiene al gruppo Caronte & Tourist. Poco dopo dopo le 17 un incendio si è sviluppato all’interno della sala macchine. Le fiamme si sono propagate mentre la nave era in navigazione a quattro miglia da Filicudi. Tempestivi i soccorsi. Sul posto sono giunte l’unità gemella Ulisse, due mezzi della Guardia Costiera, un rimorchiatore ed un elicottero dei Vigili del Fuoco. A bordo una decina di passeggeri e sei mezzi. In questo momento la nave si trova ferma al largo e si sta lavorando per metterla in sicurezza e trasferirla nel porto di Salina. Non ci sono feriti. Appena una settimana fa un’avaria aveva bloccato il traghetto Giuseppe Franza nei pressi dell’approdo di Tremestieri. Un black out elettrico provocato da un errore umano come comunicato dalla compagnia armatoriale del gruppo Franza.
Di seguito la nota diffusa nel pomeriggio dalla società:
“Siremar rende noto che la motonave “Ulisse” ha sospeso la corsa sulla tratta Milazzo-Eolie perché impegnata in un’operazione di soccorso causata da un’avaria a bordo della m/t “Bridge” in servizio sulla stessa rotta. Anche in quest’occasione, sotto la vigilanza dell’Autorità Marittima, si sono attivati meccanismi di sicurezza resi possibili dalla “rete” delle navi della flotta Siremar in servizio di linea tra la Sicilia e le sue isole minori.
Un sistema endogeno, autonomo, indipendente e complementare a quello istituzionale, con capacità operative di tempestività e competenza marinaresca, che assicura di fatto margini supplementari di sicurezza. La Bridge è stata interessata da un principio d’incendio, immediatamente sedato dal personale dell’equipaggio, mentre si trovava tra Lipari e Santa Marina Salina. Nessun danno per i passeggeri che sono stati sbarcati su una motovedetta della Capitaneria di Porto di Milazzo intervenuta insieme alla Ulisse per verificare la necessità di ulteriori interventi di soccorso.”