Gli investigatori della Squadra Mobile hanno individuato chi ha fornito la pasticca di ecstasy che ha provocato la morte della sedicenne Ilaria Boemi. Secondo le risultanze investigative si tratterebbe di un’altra sedicenne.
Alla giovane pusher gli investigatori sono arrivati a seguito delle dichiarazioni rilasciate dal gruppo di amici con cui la vittima aveva trascorso la sera di domenica
La ragazza è stata interrogata dal magistrato titolare dell’inchiesta per diverse ore.
Al momento risulta soltanto indagata ma non è escluso che, a breve, scatti per lei la richiesta di arresto.
I due amici di Ilaria, che con lei hanno trascorso le sue ultime ore di vita, hanno dichiarato che la ragazza aveva assunto cristalli di droga sintetica sciolti nell’alcol.