“Questo provvedimento è insensato, un atto gravissimo nei confronti della città tutta. L’impianto è lo stesso che l’anno scorso ha ospitato un intero campionato e rispetto ad allora è stato ulteriormente migliorato, dopo i consistenti interventi attuati dal Comune”. A parlare il patron dell’ACR Messina Pietro Lo Monaco nella rinnovata sala stampa dello stadio San Filippo. “Ci riserviamo come società di tutelarci nelle sedi legali, perché stiamo subendo un enorme danno economico, di immagine e visibilità. Siamo l’unica squadra d’Italia tra i professionisti che dovrà giocare la sua prima partita a porte chiuse. Mi auguro che il Prefetto possa rinsavire. Non vogliamo pagare in prima persona per diatribe che non ci riguardano, noi non abbiamo mai fatto politica. Chiederemo un’altra seduta della Commissione per fare partecipare la gente all’evento sportivo, soprattutto i nostri abbonati”. Servizio integrale su www.messinasportiva.it