Un anno di Grazia e di conversione che Papa Francesco ha solennemente avviato il giorno dell’Immacolata a piazza San Pietro. Questa mattina, con l’apertura della Porta Santa nella Basilica Cattedrale, anche nella Diocesi di Messina è ufficialmente iniziato il Giubileo straordinario della Misericordia. Una gran folla di fedeli ha partecipato alla funzione e, forse, per questo sono emerse nel corso della mattinata una serie di difficoltà e qualche disagio. Migliaia di messinesi per le strade. Una partecipazione che l’organizzazione, probabilmente, non aveva messo in conto. Il primo momento nella chiesa del SS. Salvatore. Il rito è stato presieduto dall’Amministratore Apostolico, mons. Antonino Raspanti. Dopo la lettura della Bolla di Indizione, ha preso il via la processione. Mons. Raspanti, insieme ai sacerdoti, ai diaconi, ai religiosi e alle religiose, agli ordini cavallereschi, alle confraternite, alle autorità civili e militari e a tutti i fedeli presenti hanno raggiunto piazza Duomo. Dopo l’ apertura della Porta Santa la celebrazione dell’Eucaristia. “Misericordia e verità si incontreranno”. Il Vescovo, durante l’omelia ha invitato la comunità cristiana ad aprire il cuore a Cristo, ad accogliere il dono del perdono, ad iniziare il cammino di conversione che lo straordinario anno giubilare richiede. Dal punto di vista organizzativo va sottolineato che le difficoltà non sono mancate. Inadeguato il servizio d’ordine durante la processione che, nel breve tragitto dalla Concattedrale al Duomo, è apparsa disordinata ed improvvisata. Grande confusione e caos per l’ingresso dalla Porta Santa, che sarebbe dovuto avvenire in fila per due. Gremita la Cattedrale. La collocazione di amplificazione e maxi schermo in piazza Duomo avrebbe potuto favorire anche la partecipazione dei tanti fedeli che non sono riusciti ad accedere in basilica. In tanti hanno così preferito andare via. Oltre alla Cattedrale saranno chiese giubilari per tutto il corso dell’Anno Santo – fino al 20 novembre 2016 – anche la Concattedrale di S. Lucia del Mela, la cui apertura della porta avverrà domani, la Concattedrale di Lipari, la cui apertura della porta avverrà il 15 dicembre e il Duomo di Taormina, la cui apertura della porta avverrà il 16 dicembre.